Limitato dal Budget (Google Ads): cosa significa? 6 strategie per risolvere il problema

limitato dal budget google ads

Un avviso color rosso con scritto “Limitato dal Budget” è apparso sotto la colonna Stato della tua campagna su Google Ads. Ora sei preoccupato: temi di perdere opportunità di conversione o di lasciare spazio ai tuoi competitor per guadagnare terreno.

E sì, in parte hai ragione.

Questo problema può effettivamente limitare la visibilità degli annunci, ridurre le conversioni e ostacolare la crescita del tuo business.

Ma non farti prendere dal panico, perché non è sempre così. Aspetta prima di aumentare il budget!

Ti dico la verità: Google Ads è diventato molto più insistente con i suoi alert nell’ultimo anno, e “Limitato dal Budget” scritto in rosso è sicuramente uno dei messaggi che preoccupa di più aziende e inserzionisti.

In questo articolo ti spiegherò in modo chiaro cosa significa questo avviso e perché non sempre è necessario aumentare il tuo budget pubblicitario. Esistono infatti strategie alternative per ottimizzare sia il tuo budget che le performance delle campagne.

Cos’è il Problema “Limitato dal Budget” su Google Ads?

La notifica “Limitato dal budget” indica che il budget giornaliero della tua campagna non è sufficiente per coprire tutte le impression disponibili e ottenere i clic potenziali.

Quando il budget è insufficiente, si verificano tre principali effetti negativi:

  • Riduzione dell’erogazione della campagna: i tuoi annunci vengono mostrati meno frequentemente.
  • Perdita di impression, clic e conversioni: meno visibilità significa meno opportunità di attrarre clienti.
  • Minore livello di competizione: i competitor con budget adeguati potrebbero avere un vantaggio.

Perché Google Ads segnala “Limitato dal Budget”?

Le ragioni principali per cui appare questo avviso sono:

  1. Budget giornaliero troppo basso: non sufficiente per mantenere gli annunci visibili durante tutta la giornata.
  2. Keyword con elevata concorrenza: parole chiave costose, specialmente se utilizzi corrispondenza esatta, possono esaurire rapidamente il budget.
  3. Strategie di offerta sbagliate: ad esempio, offerte manuali o troppo alte rispetto al rendimento reale delle campagne.

Come risolvere il problema “Limitato dal Budget” su Google Ads? 6 consigli utili

1. Quando e come aumentare il budget giornaliero su Google Ads

Può sembrare scontato, ma è la reazione più classica della maggior parte degli inserzionisti davanti a questo avviso: aumentare il budget.

L’errore comune è alzare il budget fino all’importo suggerito da Google, che spesso è molto alto. Il consiglio è di farlo gradualmente:

  • Aumenta il budget di un massimo del 15%-20% per volta.
  • Se l’aumento è inferiore ai 10€, puoi spingerti oltre queste percentuali.
  • Lascia tempo al machine learning di apprendere le nuove dinamiche e aspetta almeno una settimana prima di intervenire di nuovo.

Non preoccuparti se l’avviso “Limitato dal Budget” persiste: su Google Ads la prima regola è “Non avere fretta.”

Tra un aumento e l’altro, monitora le performance della campagna e verifica che ci siano benefici concreti.

Vediamo ora altre modifiche che puoi apportare al tuo account e alle tue campagne senza necessariamente dover aumentare il budget, quindi continua a leggere questo articolo.

2. Come ottimizzare la strategia di offerta per superare il limite di budget

Se utilizzi strategie di offerta manuali, come CPC Manuale o Massimizza i clic, l’avviso “Limitato dal Budget” ti sta informando che con il cpc massimo che hai impostato, ci sarebbe la possibilità di ottenere più clic ma il budget giornaliero non lo permette. Ma tutti questi clic sono davvero utili? Possiamo considerare tutti questi clic della stessa qualità?

La risposta è no.
Non tutti i clic hanno lo stesso valore: la probabilità che un clic porti a una conversione dipende dall’intento di ricerca dell’utente e dalla fase del funnel in cui si trova.

Quali strategie di Smart Bidding utilizzare per ottimizzare il budget?

Come è possibile quindi catturare soltanto l’attenzione di quegli utenti che hanno maggiore probabilità di convertire? Attraverso lo smart bidding!

Passando a una strategia di offerta automatizzata, come:

Lo smart bidding lascia al machine learning la gestione delle aste e delle offerte, andando a prediligere le impression e i clic di quegli utenti che contribuiranno a raggiungere l’obiettivo prefissato: conversioni o valore conversioni.

Se usi già lo Smart Bidding

Ipotizziamo invece che tu stia già utilizzando lo smart bidding nella tua campagna. In questo caso, il funzionamento di queste strategie di offerta prevede che Google consumi tutto il budget giornaliero a disposizione purché riesca a ottenere l’obiettivo desiderato. Pertanto, l’avviso “Limitato dal budget” ti sta informando che ci sono opportunità di business (conversioni), che stai perdendo a causa del tuo budget giornaliero.

Qui la storia cambia, non parliamo più di clic ma di conversioni.

Quello che puoi fare dipende molto dai risultati attuali e dai tuoi obiettivi.

  • Se le conversioni costano troppo, abbassa la CPA Target del 10%-15% e verifica come risponde Google. bbassare la CPA (sempre del 10%-15%) significa imporre a Google di spendere meno per ogni conversione e quindi essere meno competitivo in alcune aste. Questo significa che potrebbe anche partecipare a meno aste, andando a ridurre la spesa giornaliera necessaria.
  • Se il valore delle conversioni è troppo basso, alza il ROAS Target per puntare a conversioni di valore maggiore. Alzare il ROAS Target significa imporre a Google di portare conversioni dal valore più alto e quindi essere più competitivo in alcune aste e trascurare altre che secondo il machine learning porteranno conversioni di basso valore. Questo significa che potrebbe partecipare a meno aste, andando a ridurre la spesa giornaliera necessaria.

In entrambi i casi, potresti ridurre la spesa giornaliera necessaria e ottenere risultati migliori.

Sei invece sei soddisfatto delle performance della tua campagna allora procedi seguendo quanto mostrato nel punto 1 e aumenta gradualmente il tuo budget.

3. Concentrarsi su Parole Chiave performanti per migliorare le performance con budget limitato

Questo consiglio si applica alle campagne sulla rete di ricerca (non dinamiche).

Se stai utilizzando una strategia di offerta manuale, il processo di analisi dei termini di ricerca e aggiunta di keyword negative è uno step fondamentale nel processo di ottimizzazione della tua campagna. Questo ti permette di salvaguardare il tuo budget e non “sprecarlo” su ricerche non in target o non performanti.

Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo di keyword a corrispondenza inversa è proprio la riduzione della spesa, quindi potrebbe essere necessario meno budget giornaliero. Quindi:

  • Analizza i termini di ricerca per identificare clic non performanti e aggiungi keyword negative.
  • Elimina keyword costose con basso rendimento.
  • Se usi corrispondenza generica, valuta di passare a corrispondenza a frase o esatta per evitare sprechi di budget.

Se invece stai utilizzando una strategia di offerta automatizzata, si presuppone che questo processo di analisi e scrematura sia già stato fatto, in tal caso non smettere di farlo, anche con lo smart bidding, è utile monitorare regolarmente i termini di ricerca, poiché potrebbero emergere nuove opportunità per ottimizzare la spesa.

Se non hai mai fatto questo processo di scrematura, significa che Google e lo smart bidding lo hanno fatto al posto tuo, andando piano piano nel tempo a “bocciare” quei termini di ricerca che non portavano conversioni. In questo caso probabilmente hai sprecato molto budget in questa fase di sperimentazione, ma quel che è fatto è fatto, ciò non preclude il fatto che tu possa ancora analizzare i termini di ricerca e individuare nuove negative keywords.

L’ultima opzione riguardante le keyword è quella di escludere quelle che nonostante performino portando conversioni, lo facciano a prezzi superiori alle altre. In questo modo stai impostando un maggiore livello di selettività andando ad escluderti da aste che fino ad ora hanno portato conversioni, questo si potrebbe tradurre in una minore spesa giornaliera necessaria.

4. Migliorare Annunci e Landing Page per ridurre i costi pubblicitari

Stiamo parlando di problemi di budget limitato, perchè ora parliamo di annunci e landing page? Probabilmente te lo stai chiedendo.

Se hai già sentito parlare di metriche come pertinenza dell’annuncio o esperienza sulla pagina di destinazione, o più in generale di punteggio di qualità, probabilmente hai già capito dove voglio arrivare.

In questo articolo su come aumentare il punteggio di qualità di Google Ads ho spiegato dettagliatamente in che modo gli annunci e la landing page impattano sui costi di una campagna.

Te lo spiego brevemente: Google assegna un voto al tuo annuncio (sotto la media, medio, sopra la media), sulla base della pertinenza con la parola chiave ricercata dall’utente e con la pagina di destinazione, ma non solo, assegna un voto anche all’esperienza sulla pagina di destinazione (sotto la media, media, sopra la media), sulla base del tempo di caricamento, del contenuto, della completezza. Questi due punteggi, insieme ad altri, contribuiscono a determinare il punteggio di qualità che è un diretto responsabile dei costi di una campagna, più precisamente del CPC all’interno di ogni singola asta.

Quindi, maggiore sarà il tuo punteggio di qualità, meno dovrai pagare ogni singolo clic, e conseguentemente avrai bisogno di meno budget.

5. Implementare Estensioni degli Annunci

Perché implementare le estensioni degli annunci può fare la differenza?

Completiamo il discorso sugli annunci con il tema degli asset o estensioni. Come sai, queste servono per arricchire l’annuncio con ulteriori informazioni e ingrandirne le dimensioni.

Questo ha un duplice effetto:

  • aumento della completezza e pertinenza dell’annuncio (vedi punto 4)
  • aumento del CTR

Devi sapere che il CTR previsto è la terza metrica principale usata da Google per determinare il punteggio di qualità, pertanto, se il tuo annuncio riceve più clic di quanti previsti da google e ha un CTR superiore, otterrà un voto positivo che contribuirà ad aumentare il quality score e ridurre i costi.

6. Utilizzare la Pianificazione degli Annunci

Devo dirtelo, non sono un amante di questo tipo di modifiche, ma per completezza dell’articolo devo parlartene.

Esiste la possibilità di schedulare gli orari in cui gli annunci vengono pubblicati. Un tempo, almeno 6-7 anni fa, era una pratica molto più comune, soprattutto perchè lo smart bidding non era sviluppato come lo è ora. Sostanzialmente il negozio di ferramenta preferiva non mostrare i suoi annunci dalle 23:00 alle 6:00 di mattina perchè riteneva che eventuali ricerche in quegli orari non avrebbero portato nulla. Oppure la software house mostrava gli annunci solamente tra le 07:00 e le 19:00, perchè trattandosi di soluzione B2B, riteneva che soltanto in orario di ufficio potessero esserci ricerche valide per le quali pagare un clic.

Così facendo tutelavano il proprio budget e risparmiavano non pagando clic fuori dagli orari desiderati.

Questa pratica è un pò andata in disuso grazie allo smart bidding che è in grado, sulla base di dati, di capire quando far apparire gli annunci o meno, anche fuori da orari canonici, sulla base del possibile risultato ottenibile.

Ovviamente questo discorso non ha alcun senso per gli E-commerce, in quanto un utente può compiere un acquisto in qualsiasi momento della giornata.

Strategie vincenti per campagne limitate dal budget

  1. Identifica le ore e i giorni più performanti: Controlla quotidianamente il rendimento delle campagne. Usa il report orario e verifica se il tuo budget si esaurisce sempre in determinati giorni ed entro determinate ore.
  2. Analisi dei termini di ricerca: Identifica sprechi di budget e ottimizza di conseguenza. Se stai utilizzando keyword generiche, analizza i termini di ricerca, potresti scoprire clic non pertinenti da escludere con le negative keywords
  3. Ottimizza Annunci e Landing Page: Prova varianti di annunci per individuare quelli più performanti e testa l’aggiunta di sezioni nella tua landing page. Crea due versioni dello stesso annuncio con call-to-action diverse, oppure prova a fissare le posizioni di alcuni asset in un annuncio.
  4. Sfrutta il Remarketing: Concentra l’investimento su utenti già interessati al tuo brand. Concentrando il budget su un pubblico più caldo, otterrai conversioni a un costo inferiore rispetto a campagne generiche.”

Domande frequenti sul problema “Limited by Budget” su Google Ads

Cosa significa “Limitato dal Budget” in Google Ads?

Questo messaggio indica che il budget giornaliero della tua campagna non è sufficiente per coprire tutto il potenziale di traffico disponibile. Di conseguenza, i tuoi annunci partecipano a un numero inferiore di aste rispetto a quanto potrebbero.

È meglio aumentare il budget o ottimizzare le campagne?

Dipende dalle risorse a disposizione e dagli obiettivi. La soluzione ideale è spesso un ibrido:

  • Aumentare il budget gradualmente.
  • Ottimizzare le campagne per massimizzare il ritorno sull’investimento.

Una campagna limitata dal budget funziona comunque?

Sì, assolutamente. Anche con un budget ridotto, la campagna può essere efficace, anche se parteciperà a un numero minore di aste. Se sei arrivato a leggere fino a qui voglio dirti un segreto che ho testato e scoperto negli anni: spesso una campagna con budget ridotto performa molto meglio!!!

Conclusione

Se hai letto tutto l’articolo spero che l’ansia da Budget Limitato sia scomparsa e tu non sia già corso ad aumentare il budget giornaliero.

Come hai potuto vedere esistono diverse situazioni e diversi approcci strategici per provare ad ottimizzare una campagna e ovviare al problema Limitato dal budget segnalato da Google, senza inficiare le performance delle campagne.

La chiave è testare, monitorare e ottimizzare.

Se hai ancora dubbi, non esitare a contattarmi!

Condividi questo articolo

WhatsApp
Telegram
Facebook
LinkedIn
Twitter

Altri nostri articoli

Altri nostri articoli

Richiedi un'Analisi Gratuita del tuo account

Hai delle campagne attive e non sei soddisfatto dei risultati che stai ottenendo?

Ti regalo un’analisi gratuita del tuo account.

Compila il form qui sotto per richiederla.

HO UN REGALO PER TE: UN AUDIT GRATUITO!!!

Ti REGALO un’analisi gratuita del tuo account e delle tue campagne
Compila il modulo qui sotto e verrai contattato. Non sprecare altro budget nelle tue campagne!