Le regole automatizzate di Google Ads sono uno strumento potente che permette di apportare modifiche al tuo account in modo automatico, sulla base di condizioni specifiche da te scelte. Grazie alle regole Google Ads, puoi gestire in maniera automatizzata diversi aspetti delle campagne, tra cui:
In questo articolo:
- lo stato degli annunci,
- il budget,
- le offerte e altre impostazioni.
Queste regole sono fondamentali per ottimizzare le campagne, controllare i costi e massimizzare il rendimento, riducendo la necessità di interventi manuali, potrai semplificare la gestione delle campagne e risparmiare tempo, diminuendo il numero di interventi manuali richiesti. Ad esempio, puoi creare una regola automatizzata per aumentare l’offerta di una parola chiave che sta ottenendo pochi clic, oppure programmare notifiche email quando si verificano condizioni specifiche.
In questo guida vedremo nel dettaglio cosa sono le regole Google Ads automatizzate, le varie tipologie di regole esistenti e come utilizzarle efficacemente per semplificare i processi di gestione delle campagne e ottenere i migliori risultati possibili.
Che cosa sono le regole Google Ads?
Le regole di Google Ads sono strumenti che consentono agli inserzionisti di programmare modifiche nel proprio account Google Ads in modo flessibile e automatizzato. Questo strumento offre una grande versatilità e permette di pianificare diverse azioni, sia una tantum che su base regolare o più volte al giorno.
Grazie alle regole automatizzate è possibile pianificare varie azioni, come mettere in pausa le campagne o inviare un’email con i risultati della campagna in un momento specifico.
Le regole automatizzate di Google Ads consentono, di automatizzare modifiche a livello di:
- campagna
- gruppo di annunci
- keyword
- annunci
L’utilizzo delle regole automatizzate riduce la necessità di intervento e monitoraggio delle campagne e consente un notevole risparmio in termini di tempo e di modifiche manuali.
14 Tipologie di regole automatizzate di Google Ads
Le regole automatizzate di Google Ads possono essere configurate per gestire diverse funzioni. Ogni tipologia di regola offre una vasta gamma di azioni automatizzate, permettendoti di gestire e ottimizzare le campagne in modo efficiente.
Vediamo le principali tipologie di regole disponibili e come possono essere utilizzate:
1 – Regole a livello di account
Queste regole consentono di automatizzare la gestione dell’intero account Google Ads. Si applicano a più campagne o gruppi di annunci ed è possibile utilizzarle per attività come:
- gestione del budget,
- pianificazione degli annunci,
- attivazione o sospensione delle campagne.
2 – Regole a livello di campagna
Queste regole controllano i parametri a livello di campagna. Grazie a queste regole Google Ads è possibile:
- attivare o mettere in pausa campagne,
- modificare budget o etichette,
- impostare notifiche via email al verificarsi di determinate condizioni, come il raggiungimento di una soglia di conversioni
3 – Regole a livello di gruppi di annunci
Queste regole Google Ads consentono di automatizzare azioni a livello di gruppo di annunci, come:
- attivazione o sospenzione dei gruppi,
- modifica delle offerte o etichette,
- ricevere notifiche via email quando sono soddisfatte determinate condizioni.
4 – Regole per gli annunci
Queste regole agiscono sugli annunci specifici all’interno della campagna. Consentono di:
- attivare o mettere in pausa annunci
- modificare le etichette
- inviare email quando si verificano determinate condizioni
5 – Regole per il posizionamento
Queste regole permettono di gestire i posizionamenti degli annunci. È possibile:
- attivare o sospendere i posizionamenti
- modificare offerte e aggiustamenti del CPC o CPM massimo
6 – Regole per le parole chiave
Gestiscono le parole chiave e permettono di:
- attivare o mettere in pausa parole chiave
- modificare offerte e URL,
- ricevere email quando determinate condizioni specifiche di performance vengono soddisfatte.
7 – Regole per le Parole Chiave Display
Queste regole sono simili a quelle per le parole chiave, ma queste agiscono sulle parole chiave display, consentendo di:
- Mettere in pausa o attivare le parole chiave display
- Modificare le offerte in base ai criteri specificati
8 – Regole a livello di argomenti
Le regole automatizzate di Google Ads a livello di argomenti consentono di:
- gestire l’abilitazione o la pausa di argomenti,
- modificare le offerte, il CPC o CPM massimo,
- ricevere notifiche via email quando le condizioni che abbiamo impostato si verificano.
9 – Regole sullo Stato Parentale
Sono regole simili a quelle per le fascia d’età, gestiscono:
- inclusione o esclusione dello stato parentale
- modifica delle offerte e del CPC o CPM massimo
10 – Regole per il pubblico
Utilizzando queste regole, è possibile:
- automatizzare la gestione dei segmenti di pubblico,
- modificare le offerte e aggiustare il CPC o CPM massimo,
- ricevere avvisi quando un pubblico performa meglio degli altri
11 – Regole per il Genere
È possibile utilizzare queste regole per:
- abilitare o escludere determinati generi,
- modificare le offerte,
- regolare il CPC o CPM massimo in base alle condizioni stabilite.
12 – Regole per la Fascia d’Età
Sempre all’interno dei segmenti di pubblico, queste regole permettono di:
- escludere o abilitare determinate fasce d’età
- modificare le offerte e gestire gli aggiustamenti del CPC o CPM massimo
13 – Regole per la Fascia di Reddito
Queste regole rendono automatica la gestione delle fasce di reddito all’interno dei pubblici, permettendo di:
- attivare o escludere fasce di reddito
- modificare offerte e aggiustamenti del CPC o CPM massimo
- ricevere notifiche via email
14 – Regole per il gruppo di risorse
Automatizzano la gestione dei gruppi di risorse, consentendo di:
- attivarli o metterli in pausa quando vengono soddisfatte determinate condizioni prestabilite.
Le Best Practices dell’utilizzo delle regole Google Ads
Prima di impostare delle regole Google Ads automatizzate è fondamentale configurarle correttamente per evitare di ottenere risultati indesiderati, specialmente per chi è alle prime armi. Ecco 3 best practice essenziali per utilizzare le regole di Google in modo efficace sulle tue campagne:
- Definisci obiettivi chiari per le tue campagne: prima di applicare qualsiasi regola automatizzata, è necessario stabilire con precisione quali obiettivi vuoi raggiungere. Più chiari sono i tuoi obiettivi, più chiare saranno le metriche rilevanti, più semplice sarà creare regole efficaci che ti aiutino a raggiungere tali obiettivi. Ad esempio, se il tuo obiettivo è aumentare le conversioni, potresti impostare regole che agiscano sulle parole chiave o sugli annunci che generano maggiori risultati.
- Scegli le regole più adatte, specifiche per la tua azienda. Una volta che hai definito i tuoi obiettivi, esplora le diverse opzioni disponibili su Google Ads e seleziona le regole che meglio si adattano alla tua campagna e alle tue esigenze. Evita di sovraccaricare il tuo account con troppe regole.
- Testa prima di implementare: prima di applicare le regole automatizzate a tutte le campagne, è consigliabile iniziare con una fase di test su regole più semplici per familiarizzare con lo strumento e identificare potenziali errori. Una volta acquisita esperienza, potrai passare a configurazioni più complesse.
4 vantaggi dell’utilizzo delle regole automatizzate di Google Ads
- Risparmio di tempo
Le regole automatizzate di Google Ads ti permettono di risparmiare tempo ottimizzando i processi. Le operazioni impostate vengono gestite automaticamente, riducendo la necessità di monitorare costantemente le tue campagne. - Efficienza
Attraverso le regole automatizzate, le ottimizzazioni vengono eseguite molto più rapidamente rispetto a quanto sarebbe possibile fare manualmente. In questo secondo caso infatti, occorre che l’advertiser noti determinate condizioni per le quali applicare una modifica, con le regole invece avviene in maniera istantanea nel momento in cui la regola viene eseguita e tali condizioni sussistono. Ad esempio, puoi regolare automaticamente i budget in base alle metriche delle prestazioni oppure puoi mettere in pausa gli annunci durante le ore di bassa conversione. - Coerenza
Le regole di Google Ads garantiscono che le attività vengano eseguite in maniera puntuale, a prescindere dalla tua presenza. Ciò elimina il rischio di pregiudizi soggettivi e consente di basarsi esclusivamente sui dati. - Precisione
Le regole automatizzate di Google possono analizzare e processare grandi volumi di dati con un elevato grado di precisione. Questo consente di ridurre il rischio di errori umani e di prendere decisioni e attuare azioni in modo dinamico e accurato, superando le limitazioni delle operazioni manuali.
Regole Google Ads – Conclusione
Le regole automatizzate di Google Ads sono sicuramente uno strumento avanzato utilizzato dai professionisti, tuttavia non risultano fondamentali nella gestione di un account.
Sicuramente, comprenderne il potenziale, padroneggiarle e implementarle correttamente consente di risparmiare tempo ed evitare interventi manuali e mantenere le campagne aggiornate.
