Verifica dell’inserzionista di Google Ads: cos’è e perchè è stata creata

Verifica dell'inserzionista di google ads

Ad Aprile 2020 Google ha annunciato che avrebbe iniziato un processo di identificazione e riconoscimento degli inserzionisti, al fine di tutelare gli utenti e impedire utilizzi illeciti dello strumento pubblicitario.
A causa della pandemia le tempistiche si sono leggermente allungate e in Italia soltanto nel 2022 è iniziato questo processo di verifica dell’inserzionista.

Potresti aver ricevuto una mail di preavviso sull’impellente scadenza per completare la verifica, una mail con oggetto: [Azione richiesta]: Avvia la verifica dell’inserzionista per 1 account
Nel caso in cui non si proceda immediatamente a verificare i dati della propria azienda, Google invia altre email di reminder, solitamente 20 giorni prima della scadenza e 10 giorni prima della scadenza.
Qualora non effettuiate la verifica dell’inserzionista entro la scadenza, il vostro account verrà messo in pausa e di conseguenza anche le campagne che erano attive.

verifica inserzionista email

 

In questo articolo provo a spiegarti cos’è esattamente la verifica dell’inserzionista e perché è così importante.

Cos’è la verifica dell’inserzionista di Google Ads?

La verifica dell’inserzionista è un processo introdotto da Google per garantire maggiore trasparenza e fiducia nel sistema pubblicitario di Google Ads.

Consiste in una procedura in cui l’inserzionista, sia esso un’azienda, un professionista o un privato, deve dimostrare la propria identità fornendo una serie di documenti e informazioni a Google.

Il processo di verifica ha l’obiettivo di confermare che dietro un account pubblicitario ci sia un soggetto reale e non qualcuno che vuole fare pubblicità in maniera fraudolenta.

In primis vengono richieste informazioni sull’attività: se si tratta di un’agenzia pubblicitaria o di un’azienda di altro tipo, se si paga direttamente Google Ads o si fa da intermediari nel pagamento e infine il settore di appartenenza dell’azienda.

Poi si passa alla verifica dell’identità dell’azienda e del portavoce.

Nello specifico, durante la verifica dell’inserzionista vengono richiesti:

  • Documenti che attestino l’identità dell’azienda: visura camerale, atto di apertura della partita iva
  • Documento di identità del rappresentante: carta di identità (fronte e retro separati), passaporto o patente di guida

Una volta caricati i documenti richiesti Google utilizza queste informazioni per verificare che l’identità indicata corrisponda a un’entità reale e che l’attività pubblicizzata sia legittima.
Un team dedicato si occupa manualmente di esaminare la documentazione ricevuta e determinare se l’inserzionista può essere verificato con successo oppure no.

La verifica viene fatta su ogni singolo account pubblicitario, quindi se un inserzionista gestisce più account dovrà ripetere la procedura per ciascuno di essi.

In più, può essere richiesto di effettuare nuovamente la verifica dell’inserzionista nel tempo, specialmente se intervengono cambiamenti rilevanti come modifiche al nome o trasferimenti di proprietà.
Una volta completata con successo, la verifica dell’inserzionista rimane attiva finché non intercorrono variazioni significative.

Google consiglia di eseguire la procedura di verifica non appena richiesto, entro i termini indicati nelle email e nelle notifiche di Google Ads.
In caso contrario, l’account pubblicitario verrà sospeso come misura precauzionale per prevenire possibili frodi a danno degli utenti.

Perchè effettuare la verifica dell’inserzionista?

Questa procedura è quindi uno strumento chiave per aumentare la fiducia e la trasparenza verso gli utenti del sistema pubblicitario di Google.I vantaggi della verifica per l’inserzionista

Come visto nel paragrafo precedente, la verifica dell’inserzionista serve a confermare l’identità di chi fa pubblicità su Google Ads.

Completare con successo questo processo offre diversi vantaggi per l’inserzionista:

  • Maggiore fiducia e credibilità degli annunci agli occhi degli utenti. Gli utenti sapranno che l’inserzionista è stato verificato da Google, quindi avranno più fiducia nel cliccare sul suo annuncio.
  • Accesso esclusivo a funzionalità avanzate di Google Ads riservate ai soli inserzionisti verificati, come la possibilità di mostrare il nome e il logo dell’attività negli annunci. Questo permette di distinguersi dalla concorrenza.
  • Priorità di assistenza da parte del supporto Google Ads. Gli inserzionisti verificati possono ottenere risposte più rapide in caso di problemi.

Il processo di verifica

Come accennato nel corso dell’articolo, la verifica dell’inserzionista è fondamentale per ottenere importanti vantaggi pubblicitari su Google Ads. Ma in cosa consiste nel concreto questo processo?

In primis, la verifica può essere avviata direttamente nell’interfaccia di Google Ads, accedendo alla sezione apposita presente sotto la voce Fatturazione.

Qui l’inserzionista troverà un questionario iniziale in cui dovrà fornire informazioni di base sulla propria identità e attività. Dovrà specificare con precisione se opera come azienda, libero professionista o privato, indicando settore, prodotti/servizi offerti e paese di attività.

Successivamente, in base al tipo di soggetto, gli verrà richiesto di allegare una documentazione che attesti la veridicità di quanto dichiarato nel questionario.

Per le aziende, è necessario fornire visura camerale, statuto, attribuzione di partita IVA e altri documenti equivalenti che confermino l’esistenza legale dell’organizzazione.

I liberi professionisti devono presentare iscrizione ad albi o elenchi professionali, oltre a documento d’identità e codice fiscale.

Per i privati, è sufficiente il documento d’identità insieme al codice fiscale.

Oltre a questa documentazione base, Google può richiedere all’inserzionista ulteriori prove a supporto della legittimità dell’attività pubblicizzata, come fatture, contratti, brochure, screenshot del sito web e così via.

La libreria degli inserzionisti verificati

Oltre ai vantaggi già descritti, completare la verifica dell’inserzionista offre anche la possibilità di comparire nella libreria degli inserzionisti verificati di Google.

Si tratta di un elenco pubblico e consultabile da tutti gli utenti, in cui vengono raccolti gli inserzionisti che hanno superato con successo il processo di verifica.

Nella libreria, gli utenti possono visualizzare per ciascun inserzionista tutti gli annunci pubblicati nelle ultime 4 settimane. In questo modo hanno maggiore trasparenza e possono farsi un’idea più concreta riguardo un determinato brand.

Comparire in questo elenco pubblico può quindi migliorare la credibilità e la percezione del marchio agli occhi dei potenziali clienti.

In conclusione

Come abbiamo visto, la verifica dell’inserzionista è una procedura fondamentale per chi vuole fare pubblicità in modo trasparente su Google Ads.

Oltre ad essere obbligatoria, può apportare diversi diversi vantaggi tra cui maggiore fiducia degli utenti, funzionalità esclusive della piattaforma e comparire nella libreria pubblica degli inserzionisti verificati.

Per queste ragioni, è consigliabile portare a termine prontamente la procedura di verifica quando richiesta da parte di Google, avendo cura di allegare alla procedura, una documentazione chiara e accurata.

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